Decisero di non dire niente a Gaia delle loro supposizioni, avrebbero lasciato credere all’amica che si erano bevute la sua storiella.
Si ritrovarono alla caffetteria come da accordi.
- Io già me la immagino domani a raccontarci cazzate - disse Silvia
- Sicuro - rispose Giulia
- Sapete cosa dovremmo fare? -
- Amore perché sento che sarà una pessima idea? - disse Lil
- Dovremmo prenderla in giro a nostra volta -
- E come? - chiese Lil
- Ma non lo so, qualcosa mi verrà in mente -
- Chissà che starà combinando davvero quella scema - disse Giulia
Alle 19.50 Gaia era già sul luogo dell’incontro; attendeva pazientemente la sua ospite. Cercava di smorzare la sua agitazione bevendo del gin tonic.
- Ce ne vorrebbero altri 10 di questi - pensò guardando il bicchiere che aveva in mano.
Pensò alle sue amiche, sperò che non se la fossero presa troppo con lei per non essere andata all’evento con loro. Era certa che si sarebbe fatta perdonare.
- Ma quando inizia qui? - chiese Silvia
- Amore inizia alle 20.30 -
- Che palle -
- Dai, beviamo qualcosa, intanto -
- Ma che cos’hai oggi? sei più nervosa del solito Sil -
- Oh Giul, sta storia di Gaia non le va proprio giù -
- Ma che dici? Ho solo voglia di vedere il film -
- Se se - rispose Giul
- Che ne dite se le scriviamo? Giusto per capire come sta andando? -
- Figurati se ti risponde - disse Giulia
- Sì, amore, poi che ne sai cosa ti racconta, ha mentito prima, può mentire anche ora -
- Lo so, ma voglio romperle le scatole -
Il telefono di Gaia vibrò. La ragazza guardò immediatamente la notifica preoccupata che il suo appuntamento saltasse dato che ancora nessuna si era fatta viva.
- Ma vaffanculo, sono quelle sceme - pensò leggendo il messaggio di Silvia
Decise di rispondere sperando così di tenere buone le amiche
- Tutto ok, non è ancora arrivata, lì come va? - scrisse
- Non è che ti pacca? -
- Grazie Sil, sei sempre di conforto tu -
- Vedrai che ora arriva, non starla a sentire - scrisse Lil
- Ci mandi una foto quando è lì? - scrisse Silvia
Giulia e Liliana protestarono:
- Amore così ti fai sgamare! -
- Che cazzo Sil! - disse Giulia -
- Ma è una richiesta legittima! Non dovremmo sapere che faccia abbia questa fantomatica ragazza -
- Salvata in corner, va - disse Giulia
La risposta di Gaia non si fece attendere:
- Certo, come no, sarà proprio la prima cosa che farò -
- Ehy sono le 20.10, ancora non si vede? - chiese Silvia
- Sil Vaffanculo! -
- Eh ma che modi, nervosa? -
- Non hai un film da vedere? -
- Va bene, va bene la pianto -
- Ehy, sicura tutto ok? - chiese Giulia un po’ preoccupata
- Sì, Giul tranquilla va tutto bene -
- Ok, ma se quella scema non si presenta raggiungici, ok? -
- Va bene -
- Promesso? -
- Promesso, ma abbiate un po’ di fiducia nel mio fascino signore - scrisse Gaia
Ti aspettiamo qui - scrisse Silvia
Gaia stava per scrivere l’ennesimo insulto a Silvia, quando alzò gli occhi, lei le era di fronte.
- Ragazze devo andare - scrisse e posò il telefono chiedendo alla sua ospite di accomodarsi.
Le amiche lessero il messaggio e delle urla di approvazione si innalzarono dal loro tavolo. Tutti gli astanti si girarono per guardarle divertiti.
- Scommessina? - disse Silvia
- Amore sei terribile -
- 20€ che non combina nulla stasera -
- 20€ che tra una settimana sarà qui a piangere da noi -
- Giulia! Mi stupisci - disse Liliana
- Dai amore, scommetti anche tu -
- Ok, 20€ che dura un mese -
- Siamo orribili - disse Giulia
- Assolutamente! A Gaia - disse Silvia alzando il suo bicchiere
- A Gaia - risposero le altre due
A metà del film ci fù l’intervallo per permettere una sosta al bar, al bagno e qualche sigaretta. Durante la proiezione Silvia aveva provato a scrivere ancora a Gaia senza successo.
- Guarda se quella stronza risponde - disse
- Ma secondo te? -
- Ok, ma almeno darci qualche indizio, un segnale, un emoji -
- Certo, Gaia sta pensando proprio a te - rise Giulia
- Perché non provi a scriverle tu in privato Giul -
- Ma figurati -
- Oddio! A te forse risponderebbe -
- Liliana! Sono io a stupirmi di te, ora -
- Lo ammetto sono curiosa quanto Sil -
- Dai che ti costa? Al massimo non ti risponde - disse Sil
- Sicuramente capirà che è un’idea sua - disse Liliana speranzosa
- E va bene, le scrivo. Pettegole -
- Dai che lo vuoi sapere anche tu -
Il telefono di Gaia vibrò sul tavolo, apparve la notifica:
- Ehy come va? Queste due mi stanno dando il tormento, scusami, ma vogliono sapere
Sia la donna che Gaia spostarono lo sguardo sullo schermo, si guardarono e sorrisero.
La proiezione di Carol giunse al termine. La delusione era tanta, Gaia non accennava a rispondere.
- Ma guarda che stronza - disse Sil
- Amore ma davvero avevi speranze? -
- Datti pace, prima di domani mattina non sapremo nulla - disse Giulia
- Se non domani pomeriggio - rispose allusiva Lil
Il telefono di Giulia notificò un messaggio
Le ragazze si guardarono
- É lei! Dai guarda Giul - disse Sil
La ragazza non se lo fece ripetere, prese il telefono dalla tasca e aprì la notifica
- Ma cosa cazzo? - disse Giulia guardando il messaggio
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